Adulterio: quando si configura come reato e di che tipo , un altra prospettiva.
- 1.Adulterio: quando si configura come reato e di che tipo.
- 2.Adulterio: quando si configura come reato e di che tipo , un altra prospettiva.
Adulterio vs Reato: anche la Suocera, se indesiderata, commette violazione di domicilio?
Il 19 aprile u.s. abbiamo pubblicato un interessante articolo su un tema davvero scottante. Il tradimento o, meglio, l’adulterio. Tratto dalla “Legge per tutti” e basato su una recente sentenza della Cassazione, sent. n.16543/17 del 3 aprile c.a.. In particolare riconduceva l’adulterio alla violazione di domicilio e/o maltrattamenti in famiglia.
Dunque, in determinate condizioni, fare l’amante di persone sposate è reato . Qundi comporta il rischio di un procedimento penale. Procedimento però, subordinato al fatto che il coniuge tradito lo venga a sapere, trattandosi di reato – quello di violazione di domicilio – perseguibile a querela di parte. Mentre, nel caso di maltrattamenti in famiglia il reato è procedibile anche d’ufficio.
Ampliamo però la prospettiva collegata all’adulterio. Attraverso l’analisi degli orientamenti giurisprudenziali correnti, le conclusioni che si traggono, non sono poi così scontate, come si evince dall’approfondimento del nostro Avvocato Silvio Albanese.
Ciò in base alla “prospettazione dottrinale che prevede che i coniugi manifestino congiuntamente il dissenso all’ingresso, ovvero che l’autorizzazione dell’uno comprenda in qualche modo il rifiuto dell’altro”.
Diversamente si dovrebbe giungere all’assurdo che anche la suocera, qualora indesiderata e che si intrattiene più del dovuto nella casa coniugale, commetta il reato di violazione di domicilio impropria, ai sensi dell’art. 614, II co. , c.p. .
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