Amianto e Militari
di Luca Ingegneri
AVIANO – Sono quantitativi decisamente inferiori a quelli ritrovati sulle navi della Marina. Ma anche nelle basi aeree e negli aeroporti militari italiani abbonda la presenza di amianto.
È quanto ha accertato l’inchiesta pilota per il Nordest, istruita dai pubblici ministeri Sergio Dini e Francesco Tonon. Gli investigatori della squadra di polizia giudiziaria della Procura, unitamente a personale specializzato dello Spisal, hanno passato al setaccio gli aeroporti militari di Istrana, Aviano e Rivolto, oltre alla base radar di Passo Rolle, in Trentino. Di altre basi chiuse da decenni è stata invece acquisita la documentazione. Si indaga per omicidio colposo e lesioni colpose, al momento contro ignoti, in relazione ad oltre una ventina di casi, tra decessi e malattie in corso, di patologie provocate dalla prolungata esposizione all’amianto.