skip to Main Content
Hai bisogno di aiuto? Contattaci ora : 0434 520411 | e-mail: info@avvocatiepartners.it
Uranio Impoverito E Vittime Del Dovere

Uranio impoverito e Vittime del dovere

Uranio Impoverito

Vittime del Dovere: la Cassazione interviene.

Vittime del Dovere: una sentenza che rende giustizia. Finalmente la questione è stata chiarita dalle Sezioni Unite della Cassazione. Con sentenza n.23300/2016 la Suprema Corte ha stabilito che: “Il militare (o civile) colpito da patologia fatale causata dal contatto con l’uranio impoverito, fa parte della categoria delle “vittime del dovere”.

La legge 266 del 2005 aveva previsto dei benefici in favore delle vittime della criminalità e del terrorismo.Ma solo per la Polizia di Stato e  Carabinieri. Successivamente con DPR del 7.7.2006 n.243 venivano estesi anche ad altre figure di dipendenti pubblici. Specificatamente agli appartenenti alle Forze Armate. Questo solo se si fossero trovati in determinate condizioni.  

La sentenza è epocale. L’impatto sarà significativo in ambito Difesa. Viene di fatto, superato l’ostacolo maggiore. Quello che, sino ad oggi,  caratterizzava la linea del Ministero della difesa. Ovvero il rigetto delle legittime istanze di indennità degli infermi sulla base del parere del Comitato: determinazione nesso di causalità

D’ora in avanti non vi è più la necessità di dimostrare il nesso di causalità tra il servizio prestato e la malattia insorta. Basta che il ricorrente dimostri di esser stato presente in zona di guerra e non, ove vi era il deposito o l’impiego di uranio impoverito.

Per saperne di più, clicca qui: Cassazione nesso causale

 

Questo articolo ha 0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top